Seguimi

  • Facebook
  • youtube
  • Instagram

Semi di Chia: superfood

semi-chia_articolo

Dei semi di Chia se ne sente parlare sempre di più, io li utilizzo spesso, sono quei superfood introdotti di recente nel mercato italiano, come le Bacche di Goji, ma che altri popoli utilizzano da millenni. Ho anche pensato che purtroppo i nostri cibi stanno diventando sempre più carenti nutrizionalmente e nell’ottica di cercare aiuto in altre direzioni, andiamo a conoscerli meglio.

I semi di chia vengono prodotti dalla Salvia Hispanica, una pianta floreale originaria del Guatemala e del Messico Centrale. Una pianta annuale appartenente alla  stessa famiglia della Salvia Officinalis, di Timo, Rosmarino, Basilico, Menta, Origano e molte altre piante note anche nell’area mediterranea. I semi possono variare nel colore da bianco a marrone più o meno scuro.

La loro storia mi ha incuriosito quindi ve la riporto in breve

Questi semi sono stati degli alimenti indispensabili per le antiche popolazioni, quali Aztechi e Maya. Venivano chiamati i semi della forza e per questi popoli avevano delle influenze magiche. In seguito all’arrivo dei conquistadores spagnoli, probabilmente proprio per la loro influenza “magica”, le coltivazioni di questi semi vennero improvvisamente sostituite soprattutto da quelle di frumento e orzo. La semenza sparì, tranne per alcune coltivazioni nascoste nelle montagne. I semi di Chia furono riscoperti nel 1991, grazie ad un programma dell’università dell’Arizona, che prevedeva di migliorare le condizioni di salute delle popolazioni dell’America meridionale, attraverso le riscoperte delle tradizioni e degli usi locali.

Vediamo meglio quali sono le loro caratteristiche nutritive dei semi di Chia

Sono ricchissimi di vitamine e antiossidanti: vitamine A, B e vitamina C, inclusa le vitamina B6 e alcune tabelle riportano anche la B12, che rendono questi preziosi semi interessanti a chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana.

Gli antiossidanti sono  delle molecole che combattono i Radicali Liberi e lo Stress Ossidativo aiutando a prevenire le patologie cronico-degenerative ed i semi di Chia hanno un potere antiossidante elevato, più alto di prugne e mirtilli.

Contengono quantità elevate di Calcio, Ferro, Magnesio, Potassio, Fosforo, Zinco, Rame.

Hanno un elevato contenuto di acidi grassi essenziali, tra cui omega 3.

Non contengono glutine

Sono particolarmente ricchi di carboidrati, ma hanno un basso indice glicemico, quindi hanno una bassa capacità di liberare glucosio nel sangue, si presentano perciò adatti anche ai diabetici.

Contengono proteine (circa 20g su 100 gr). Pur essendo vegetali, contengono tutti gli aminoacidi essenziali, quelli che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e che deve assumere attraverso gli alimenti. Le proteine provenienti dalla farina dei semi di chia possono raggiungere anche l’80% di assorbimento, forse da preferire rispetto ai singoli semi.

Un’altra caratteristica è la loro idrofilia (le fibre sono circa 40g su 100gr, di cui 5 solubili), ovvero la loro capacità di assorbire l’acqua fino a 9 volte il loro peso. Questa caratteristica li rende un ottimo coadiuvante per il corretto funzionamento intestinale perché assorbendo l’acqua formando un vero e proprio gel che raccoglie scorie e tossine che verranno poi eliminate attraverso le feci. Proprio per questo, se vengono utilizzati i semi è indispensabile assumere un’adeguata quantità di acqua. In alternativa si può preparare direttamente la gelatina, utilizzando i semi già presenti in un liquido. Grazie a questa capacità di rendere gelatinosi i liquidi in cui vengono immersi, i preziosi semi si prestano per tantissimi usi in cucina. Possono integrare ed arricchire molte ricette, dal punto di vista nutrizionale, aggiungeteli nell’insalata, nei frullati, nei prodotti da forno, oppure in un budino che ho preparato grazie ad una ricetta di una mia amica e che ritroverete nel blog!

La quantità consigliabile sono 25 gr di semi al giorno, ricordando anche che il loro valore medio di energia è di 330 Kcal ogni 100gr!

Commenti

Lascia un commento