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Plumcake ai pistacchi

Eccoci con una nuova ricettina dolce, il plumcake ai pistacchi. Sempre all’insegna della diversità questa volta ho voluto utilizzare i miei amati pistacchi. La porzione di frutta secca al giorno è di circa 30g, questa volta la prenderò attraverso il mio plumcake ai pistacchi, utilizzerò questo dolcetto per la merenda della metà mattina, nel giorno dell’ allenamento di corsa.

Ve lo aspettavate verde vero? In realtà per questa ricetta ho utilizzato dei pistacchi al naturale che ho tostato in forno, così da poter preparare la crema seguendo il procedimento descritto per la crema di mandorle che troverete nella pagina facebook. Sono indecisa se mi piace di più con questa crema di pistacchi oppure con la crema dii pistacchi senza tostatura, provate entrambe le versioni e poi fatemi sapere. Lo zucchero di canna inoltre rende sempre i dolci più bruni, in realtà il colore verde dona al plumcake un certo fascino che invece manca nel mio di oggi,  il gusto buono ed insolito comunque rimane.

Non è molto grande questo dolcetto e a casa mia finirà in un lampo, meglio, così non cadrò in tentazioni eccessive! E’ un’ottima merenda per i ragazzi perchè contiene tutti i macronutrienti e non solo i soliti zuccheri, sarà quindi più sostanzioso e manterrà sazi più a lungo, senza il fatidico picco iperglicemico. Non è nemmeno molto dolce nel gusto

Lo sapete che i pistacchi sono tra la frutta secca con maggior apporto di ferro?  Sono anche ricchi di alcune molecole antiossidanti che proteggono i vasi sanguigni. Certo che l’ottimale è mangiarli senza cottura senza dimenticare che sono anche calorici, sarà sufficiente una singola porzione al giorno.

La preparazione del plumcake ai pistacchi è velocissima, basterà unire tutti gli ingredienti nell stessa ciotola, inserire nello stampo e aspettare la cottura.

Tra qualche giorno sarò in volo destinazione Napoli per il super evento Atelier della Salute, organizzato dall’Azienda ospedaliera Federico II. Tante persone di rilievo hanno fermamente voluto e organizzato un mega evento che comprende molti workshop: ne ho individuati alcuni tra cui quelli dove si parlerà di nutrizione a scuola,  quello che descriverà la vera dieta mediterranea e analizzerà i falsi miti; ci saranno molti stand: non posso perdermi quello sulla percezione del gusto, anche la possibilità di fare dei percorsi esperienziali: vediamo se riuscirò a fare almeno quello sul rilassamento e poi tutta una sessione sulla cucina sana e preventiva! Sarà lì che ritirerò il mio premio, vi ricordate che avevo partecipato al loro contest sulla Dieta Mediterranea, dove mi sono piazzata con ben tre ricette, anche se la posizione più alta è stata un terzo posto ne sono stata strafelice, quindi mi auguro di portare via da Napoli molti progetti, nuove idee e collaborazioni.

 

Ingredienti per il plumcake ai pistacchi

250 g di farina 0

50g di farina di farro integrale

20g di farina di riso

70g di zucchero di canna Dulcita

70g di olio di arachidi  (si può scendere)

300 ml di bevanda di avena o altra bevanda vegetale

80g di pistacchi al naturale

1 bustina di lievito

 

Vediamo come si prepara

1)potete decidere se tostare o meno i pistacchi, per la tostatura basterà mettere i pistacchi in singolo strato sulla piastra del forno e scaldare per 7/8 minuti a 150 gradi

2)fate andare i pistacchi nel mixer finchè diventano una crema

3)in una ciotola unisci le farine, il lievito, lo zucchero e la crema, poi mescola

4)sempre mescolando inserisci il latte un pò per volta e l’olio; se risultasse asciutto aggiungi ancora latte

5)versa il composto in uno stampo da plumcake rivestito da carta forno

6)cuoci in forno statico 180 gradi per 30 minuti, meglio fare la prova stecchino, quando asciutto la torta sarà pronta

7)puoi mangiarlo con una spolverata di zucchero a velo o aggiungendo dello yogurt.

 

Tramezzino dolce

Da un errore a volte nascono delle buone idee! E’ propro il caso di dirlo per questo tramezzino dolce, infatti questa ricetta era presente nella mia testa in tutt’altro modo, ma la crema è risultata troppo morbida, quindi io e Rachele abbiamo aguzzato la fantasia ed il risultato è stato proprio soddisfacente! Tanto che poi ho cambiato la mia prima versione per una più leggera, completamente senza uova e devo dire che il risultato è altrettanto buono. Anche in questo caso, via piattino e cucchiaino, si può gustare come un gelato al biscotto, un morso dopo l’altro.

La base è sofficiosa e la crema è morbida, sarebbe da provare anche con una mousse e con una ricopertura al cioccolato e mandorle!

tramezzino dolce 7x4 c

Ingredienti per la crema

500 ml di latte vegetale (i miei preferiti per questa ricetta sono quelli di riso e di cocco)

4 tuorli

4 cucchiai di zucchero

2 cucchiai di farina 0

3 cucchiai di caffè (si può utilizzare anche quello solubile)

Ingredienti per la base

40 g di farina 0

25 g di cacao amaro

80 g di zucchero

10 g di miele

4 uova medie

1-2 cucchiai di acqua

mezzo cucchiaino di vaniglia

 

Procedimento per la crema

1) Metti a scaldare sul fuoco il latte in un pentolino

2) Unisci in una ciotola la farina ed il cacao setacciati e mescola

3) Sbatti i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi

4) Aggiungi all’uovo il mix  delle polveri  e mescola con frusta

5) Togli il pentolino con il latte dal fuoco, aggiungi i cucchiai di caffè

6) Aggiungi il mix dell’uovo e polveri al latte caldo mescolando con una frusta e facendo molta attenzione che non si formino grumi. Rimetti il pentolino sul fuoco basso e mescola con la frusta finchè bolle, dopo l’ebollizione aspetta circa 6-8 minuti, a seconda della consistenza che ti piace di più, se più morbida lascia per il empo minore.

7) Copri con una pellicola adatta, dev’essere prorpio a contatto con la crema

Procedimento per la base

1) unisci la farina con il cacao

2) separa i tuorli dagli albumi

3) in una ciotola unisci i tuorli,  un pò di zucchero, il miele, l’acqua e la vaniglia, montali finchè spumosi o con le fruste elettriche o con un mixer

4) monta anche l’albume a neve insieme al resto dello zucchero , ma non troppo fissa

5) versa gli albumi sulla ciotola dei tuorli montati e incorpora lentamente con una spatola mediante un movimento dall’alto al basso

3) aggiungi le polveri nella ciotola precedente e amalgama piano con la spatola

4) prendi la leccarda del forno copri con la carta forno e versa sopra il composto delicatamnete, aiutandoti con una spatola piatta per livellare

5) cuoci per circa 8-9 minuti nel forno statico già caldo a 200 gradi.

6) togli la leccarda dal forno e appoggia la tua base sul piano alzando la carta forno

Come si assembla il tramezzino dolce

Capovolgi la leccarda per staccare la base.

Taglia dei rettangoli o dei cerchi o qualsiasi altra forma nella quale preferisci il tuo tramezzino dolce, basta che siano a coppie.

Spalma la crema al di sopra di una rettangolo di pasta biscotto e poi richiudi con un secondo rettangolo.

Metti il tramezzino dolce in una scatola e poni nel frigo

CONSIGLIO:  riempiteli meno dei miei, io abbondo sempre con la crema!

 

pasta biscotto e crema