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Burger zucca e quinoa dal cuor bianco

Ieri volevo abbinare la quinoa con un vegetale autunnale, proprio di questa stagione, in casa avevo la zucca e quindi il connubo è stato immediato, senza pensarci troppo. Ormai sapete che adoro i burger e le polpettine, quindi perchè non aumentare la sfilza di burger che vi presento sempre nei social con una ricetta di burger zucca e quinoa. Poi mi son detta che la zucca è dolce e la quinoa ha un gusto molto delicato, quindi ci voleva anche qualcosina di più forte e magari asprigno ed ecco che il formaggio feta mi ha aiutato per dare quel sapore concentrato in aggiunta.

burger zucca e quinoa 1

Avevo molta fretta, quindi ho dovuto mangiare in piedi e meno male che avevo i burger, altrimenti non ce l’avrei fatta. Come pranzo si possono abbinare ad una fetta di pane multicereali e ad una generosa porzione di verdura.

E’ vero che sono destinati solo agli amanti della zucca, ma magari questi burger possono avvicinare un pò tutti a quest’ortaggio.

Lo sapete che la zucca dal punto di vista botanico è un frutto? Ebbene sì contiene dei semi e deriva da un fiore, quindi è a tutti gli effetti un frutto, aspettatevi un articolo esplicativo sui diversi tipi di frutta e verdura, a volte siamo talmente abituati a mangiarli e basta che non poniamo attenzione a quello che realmente stiamo mangiando.

La quinoa è uno pseudocereale che mi piace molto, sia per il gusto particolare, sia per le sue proprietà nutrizionali. E’ conosciuto per le sua buona quantità di proteine, a questo proposito sottolineo che contiene tutti gli aminoacidi essenziali anche il triptofano che in questo periodo autunnale è fondamentale per la produzione di serotonina; ma i suoi chicchi sono ricchi anche di Potassio, Fosforo e Ferro (4/5 mg su 100 gr di quinoa). Un alimento perfetto per tutti e soprattutto per i runners.

Vi consiglio di preparare questi burger zucca e quinoa di piccole dimensioni, perchè sono un po’ morbidi, volutamente non ho aggiunto pangrattato, quindi sono alquanto delicati ed è meglio mangiarli in uno o due bocconi. Forse vi sporcherete di più le mani, ma il risultato è assicurato. Gnam, un’esplosione di gusti nel palato! Nel caso, invece, li preferireste più compatti potete aggiungere del pangrattato all’impasto o dell’amido di mais; funziona anche se frullate metà della quinoa con un mixer così da ottenere già un composto più compatto.

burger zucca e quinoa 3 burger zucca e quinoa 4

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti per i burger zucca e quinoa

150g di quinoa bio

300g di zucca a pezzi (io ho utilizzata quella mantovana, che ha la polpa più secca)

feta greca quanto basta, prepara dei pezzettini quadrati, per la grandezza regolati con quella dei tuoi burger

curcuma

semi di girasole

sale

olio evo

Preparazione dei burger zucca e quinoa

Se non avete già preparato la zucca, iniziate a togliere i semi (che potete conservare), la buccia e tagliate dei dadi

1)in una padella con dell’olio evo unisci il porro tagliato a rondelle e i dadi di zucca, lascia andare finchè la zucca sarà morbida, fai attenzione quando si asciuga aggiungi dell’acqua, ma solo poca per volta, in quanto non deve risultare acquosa a fine cottura. Quando la zucca sarà morbida e riuscirete ad affondare bene la forchetta nei dadini , spegnete il fuoco. Io ho spezzettato i dadi, ma non ridotto tutto a purea.

2)nel frattempo cuoci la quinoa: il passo più delicato è il risciacquo, essenziale per eliminare la saponina che riveste il chicco, sì lo protegge dai suoi aggressori, ma per noi è tossico in elevate quantità, va eliminata molto bene. Poi passate alla cottura mettendo circa 300 ml circa di acqua (doppia quantità rispetto a quella della quinoa). Lasciate cuocere per 15 minuti a fuoco basso. Vedrete che l’acqua non si assorbirà del tutto  e nel chicco apparirà un filetto bianco circolare, è essenziale a questo punto spegnere il fuoco, aggiungere il sale, coprire e lasciar gonfiare i chicchi.

3)il passaggio successivo è l’unione nella ciotola di quinoa e zucca, mescola delicatamente finchè otterrai un composto dal colore molto invitante.

4)forma i burger prendendo un cucchiaio di impasto nel palmo della mano, qui adagerai un pezzo di feta e successivamente con l’aiuto dell’altra mano formerai il burger, facendo attenzione che il feta rimanga all’interno del tuo burger.

5) adagia i burger zucca e quinoa sopra alla leccarda del forno ricoperta da carta forno

6)una spolverata di curcuma sopra, qualche seme di girasole ed un goccino di olio evo

7)inforna nel forno statico a 180 gradi x 20 minuti, controlla ogni tanto perchè i forni sono tutti diversi.

burger zucca e quinoa 5

Autunno e difese immunitarie

autunno

Autunno e difese immunitarie sono un allerta difficilmente separabile per la maggior parte delle persone

Spesso pensiamo all’autunno come a quella stagione intermedia che serve per depurarci, per disintossicarci, per preparare le difese immunitarie all’inverno, insomma una stagione di assestamento. Io adoro l’autunno, le sue sfumature, i suoi deliziosi profumi, la voglia di iniziare qualcosa di nuovo.. Non la vivo come una stagione di assestamento, in questo periodo arrivano sempre nuove idee ed allora parto a pieno ritmo!

Come risolvere l’enigma autunno e difese immunitarie?

Il nostro organismo dev’essere sempre pronto per affrontare qualsiasi stagione; se vogliamo attraversare bene quest’inverno avremmo dovuto pensarci già l’inverno scorso e non quest’autunno. Necessariamente ogni giorno dobbiamo pensare che oggi sarà la causa dei nostri giorni futuri. Quindi, comportiamoci bene, mangiamo sano, dormiamo il giusto, divertiamoci, sorridiamo, beviamo tanta acqua, facciamo esercizio fisico, facciamo il nostro lavoro con passione, amiamo la nostra famiglia.

Analizziamo i quattro passi basici per non pensare al connubio autunno e difese immunitarie:

Bevi tanta acqua: gli scienziati  aumentano sempre più la quantità giornaliera di acqua da bere. E’ ormai assodato che sia necessario bere almeno 2 litri di acqua, vi assicuro che le vostre cellule non annegheranno. Perchè è così importante, potrei lanciarvi delle informazioni che già sapete, quindi che il nostro corpo è formato per la maggior parte di acqua, che i nutrienti arrivano alla cellula grazie all’acqua, che le reazioni metaboliche hanno bisogno di acqua, nel nostro cervello si trova acqua e così via, ma non servirebbe. Allora provo a dirvi che le cellule del sangue, quando non bevete a sufficienza, cambiano visivamente, gli eritrociti non hanno più una membrana disponibile per gli scambi, in molti casi rimangono tutti appiccicati o addirittura cambiano la loro forma. Sicuramente un primo passo che non vi fa stare bene. L’acqua va bevuta durante tutta la giornata, dalla mattina alla sera, preparatevi le bottigliette da mezzo litro, con dell’acqua buona (avrò modo di spiegarvi che cosa significa) e scriveteci il vostro nome, così non ve la dimenticherete. “Non posso bere molto perchè poi devo andare sempre in bagno” ………non è valida questa sentenza per il tuo corpo, il tuo datore di lavoro non ti metterà una tassa sulle tue entrate in bagno e sarà contento perchè ti vedrà meglio. Man mano che il corpo si abituerà, tutto si assesterà.

Mangia sano:

seguendo il proprio fabbisogno calorico;

considerando la giusta proporzione nel piatto tra carboidrati complessi, proteine, grassi, fibre, chiaro che non è sufficiente un pasto completo solo a cena;

iniziando la giornata con un’abbondante colazione bilanciata e ricca in nutrienti, non solo di zuccheri,

pensando alle 5 porzioni di frutta e verdura al giorno; mangia frutta e verdura di stagione perchè contengono i giusti nutrienti che ti servono per la stagione che stai affrontando.

pensando alla qualità dei cibi che acquistiamo,

organizzando degli spuntini sani pensati con largo anticipo

Non tagliare i tuoi pasti perchè sei perennemente a dieta, non farai altro che aumentare le tue carenze nutrizionali, avrai più fame e sentirai ancor più la voglia di mangiare.

Fai esercizio fisico: se non sei abituato, inizia a camminare; così ho fatto io dopo anni di completa inattività, infatti lo consiglio da un bel pò di tempo. Piano piano, sono passata dalla camminata alla corsa nel mio ritmo lento e ringrazio l’attività degli Evolution nella mia città per questo, e dopo 1 anno di distanza ho già avuto delle grandi soddisfazioni che riempiono lo spirito. Oppure iscriviti ad un corso di pilates e  per i più esigenti provate uno di questi corsi yeah di Zumba, dove scatenarvi al massimo.

Integra la tua alimentazione: siamo sempre presi da mille impegni e anche se abbiamo molti buoni propositi spesso non ce la facciamo ad organizzarci per avere dei pasti che seguono le regole di base, allora che si fa mandiamo a monte tutti i nostri piani?? Certo che no, gli integratori servono proprio per questo. Per sopperire alle mancanze, ed è per questo che dobbiamo conoscere che cosa abbiamo mangiato e che cosa non abbiamo mangiato per sapere dove siamo più carenti. Il mio consiglio è di utilizzare degli integratori che da molti anni si trovano nel mercato e che hanno alle spalle un’azienda che si occupa in primis del benessere della persona. Se fai fatica a mangiare regolare e sano inserisci degliintegratori vitamini , se mangi poco pesce azzurro non allevato oppure non mangi delle buone fonti vegetali sarai carente di acidi grasi buoni, chiedimi maggiori informazioni se sei interessato.

Questa frase di  Walter Scott mi sembra perfetta: “A meno che un albero abbia mostrato i suoi fiori in primavera, sarà invano cercare i suoi frutti in autunno”

Giocando in anticipo non ci sarà più la necessità di pensare ad autunno e difese immunitarie.